12 Maggio 2019

Caso Palermo, parla l’avvocato della società: “La società si è mossa con lealtà”

AVVOCATO PALERMO – Antonino Gattuso, avvocato del Palermo, ha rilasciato alcune dichiarazioni a La Repubblica in merito alla richiesta avanzata dalla procura della FIGC nel processo che vede coinvolta la società rosanero. Ecco le sue parole: “Sono sereno perchè il tribunale federale non può che rigettare le richieste della Procura Figc che ritengo assurde quanto […]

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Curva del Palermo in occasione della semifinale play-off contro il Venezia

AVVOCATO PALERMO – Antonino Gattuso, avvocato del Palermo, ha rilasciato alcune dichiarazioni a La Repubblica in merito alla richiesta avanzata dalla procura della FIGC nel processo che vede coinvolta la società rosanero. Ecco le sue parole: “Sono sereno perchè il tribunale federale non può che rigettare le richieste della Procura Figc che ritengo assurde quanto ingiuste per la squadra, i tifosi e la città intera. L’operazione Mepal è sempre stata trasparente e  puntualmente indicata nelle comunicazioni sociali e nei bilanci. Il Palermo Calcio ha già incassato quasi 25.000.000 di euro, una cifra superiore alla presunta falsa plusvalenza; la nuova proprietà ha garantito il pagamento entro la naturale scadenza della restante quota ed il marchio è tornato in proprietà degli attuali azionisti del Palermo, tanto che al 30 giugno la società avrà saldato tutti i suoi debiti e potrà contare su un invidiabile patrimonio e capitale sociale. Il tribunale fallimentare ha convalidato con perizie approfondite la regolarità delle operazioni contestate dalle procure. La procura federale, con una tempistica molto dubbia nei tempi e nei modi, oggetto di precise eccezioni e contestazioni della difesa, ha recuperato acriticamente le originarie accuse della procura ordinaria, senza neanche depurarle da tutte quelle contestazioni che già nei giudizi fallimentari e cautelari sono state ritenute infondate ed insussistenti. Il Palermo si è sempre mosso con lealtà e ottenuto sul campo i successi che non possono e non devono essere oggetto di bottino ed ingiustizie, a tutela di un patrimonio che è della città e dei suoi tifosi”.