10 Giugno 2020

ESCLUSIVA PSB – Sgrigna: “Il mio cuore è biancorosso ed il Vicenza merita la Serie A. Quarta promossa in B? Ecco la mia favorita

SGRIGNA SERIE B INTERVISTA – Ex attaccante di Torino, Cittadella e Vicenza, Alessandro Sgrigna è intervenuto ai nostri microfoni per parlare della ripresa della Serie B e delle sue ex squadre. Ecco l’intervista completa. La B ripartirà dopo 3 mesi di stop e giocando ogni 3 giorni: che ripresa ti aspetti da un punto di […]

SGRIGNA SERIE B INTERVISTA – Ex attaccante di Torino, Cittadella e Vicenza, Alessandro Sgrigna è intervenuto ai nostri microfoni per parlare della ripresa della Serie B e delle sue ex squadre. Ecco l’intervista completa.

La B ripartirà dopo 3 mesi di stop e giocando ogni 3 giorni: che ripresa ti aspetti da un punto di vista fisico e mentale?

“La condizione fisica rappresenterà l’incognita maggiore per tutte le squadre; anche se tutti hanno svolto lavoro da casa le problematiche, magari di spazio, son state diverse per ogni calciatore. Credo che il Benevento abbia entrambi i piedi in Serie A, per le altre, invece, forse ci sarà una preparazione più leggera per fare un mini torneo di 11 partite ed essere al meglio per questo breve periodo”.

Il Cittadella, ogni anno, è una certezza della B ed è una realtà molto solida. Qual è il segreto della piazza?

“Ogni anno fanno esplodere qualche giocatore per poi prenderne qualcuno sconosciuto o con poca esperienza in cadetteria. Lì l’organizzazione la fa da padrona e poi c’è un Direttore Generale come Marchetti il cui lavoro è grandioso ed in Italia ci sono pochi dirigenti come lui. Alle spalle, inoltre, ha una famiglia solida come quella dei Gabrielli che fanno e danno tutto per far stare bene i giocatori; questo mix è la ricetta per far rendere al massimo il Cittadella. Inoltre, ho conosciuto per un anno il Mister, Venturato fa giocare bene le squadre ed i risultati in campo sono merito suo”.

Il Vicenza torna in Serie B e si candida ad un futuro da protagonista: che idea hai del progetto dei Lanerossi?

“Innanzitutto sono felicissimo per la promozione ed il mio cuore è biancorosso da tanti anni. Era ora ed il Vicenza non merita questi palcoscenici, sono contentissimo per questa promozione anche se avvenuta così. Se fosse finito il campionato sarebbe stata la stessa cosa perché in campo il Vicenza era la squadra più completa e Di Carlo ha dato molta compattezza. Spero che si possa essere in Serie B solo di passaggio perché la piazza merita, porta tanti tifosi allo stadio anche in Serie C e la Serie A è il palcoscenico giusto. Il Direttore Magalini, inoltre, lavora benissimo e ci sono tutti i presupposti per fare un ottimo campionato”.

Reggina, Monza, Vicenza e… il tuo ex Bari come quarta promossa?

“Il Bari è la favorita ai playoff ma nel calcio non si sa mai, ci sono tante squadre altrettanto preparate. I biancorossi, però, sono la squadra da battere”.