3 Aprile 2020

ESCLUSIVA PSB – Cosenza, Schiavi: “Credo si torni a giocare. Dopo le dimissioni ho chiamato Pillon…”

RAFFAELE SCHIAVI COSENZA ESCLUSIVA PSB – La nostra redazione ha contattato in esclusiva Raffaele Schiavi, difensore del Cosenza. L’emergenza Coronavirus, l’iniziativa benefica con l’azienda di famiglia e la stagione con la maglia dei calabresi sono solo alcuni dei temi trattati con il classe ’86. Come stai vivendo questo momento? “E’ un momento difficile per tutti. […]

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RAFFAELE SCHIAVI COSENZA ESCLUSIVA PSB – La nostra redazione ha contattato in esclusiva Raffaele Schiavi, difensore del Cosenza. L’emergenza Coronavirus, l’iniziativa benefica con l’azienda di famiglia e la stagione con la maglia dei calabresi sono solo alcuni dei temi trattati con il classe ’86.

Come stai vivendo questo momento?

E’ un momento difficile per tutti. Bisogna risolvere questo problema, poi si potrà parlare di calcio. Purtroppo, ogni giorno, muoiono veramente tante persone non solo in Italia, ma in tutto il mondo. Mi auguro che il Governo faccia qualcosa anche per aiutare le molte famiglie in difficoltà, che non riescono ad arrivare a fine mese. In Campania ce ne sono veramente tante. In questo momento ho notato una cosa: se qualcuno non ci aiuta, noi italiani, e soprattutto noi campani, ci aiutiamo tanto l’un con l’altro.”

Con l’azienda di famiglia, “Bacco e Malto”, avete deciso di aiutare chi è più in difficoltà. Raccontaci di più

Il Comune di Cava de’ tirreni ha creato questa iniziativa per aiutare le famiglie in difficoltà del paese e delle zone limitrofe. Noi, così come tanti altri imprenditori, abbiamo deciso di dare una mano, donando generi alimentari tramite la protezione civile. Mio padre diceva sempre: “Dove si mangia in cinque, si mangia anche in sei”. Inoltre, voglio dare un consiglio. Chi ha la possibilità, deve donare.”

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Come vi state allenando?

Ci alleniamo a gruppetti di dieci insieme al preparatore atletico in videochiamata. La facciamo tutti i giorni alternando una seduta di atletica e una di forza. Se si dovesse riprendere, però, credo sia necessario un piccolo richiamo di preparazione perchè, ad oggi, siamo fermi da 20 giorni. Inoltre, abbiamo fatto una chiacchierata con il nutrizionista per gestire l’alimentazione perchè si sa che, stando a casa, si rischia di mangiare qualcosina in più rispetto al solito.”

Cosa fai nel tuo tempo libero?

“Nel tempo libero gioco ogni tanto con gli amici a “Call of Duty“, chiamo e videochiamo le persone a me care e guardo spesso la tv. Insomma, mi divido tra Netflix, Sky e Amazon Prime. Attualmente  sto guardando “Celebrity hunted” e sto aspettando con ansia che esca la nuova serie de “La Casa di Carta“. In questo momento difficile, sono queste le attività da fare perchè, se vogliamo fermare questa epidemia, bisogna restare a casa. Purtroppo vedo ancora troppa gente in giro. Nonostante questo, Vincenzo De Luca, il governatore della Campania, sta svolgendo un lavoro egregio. “

Pensi si possa tornare a giocare? Se sì, credi ancora nella salvezza?

Si, credo si torni a giocare anche se il campionato potrebbe finire a Giugno o a Luglio. E sì, credo ancora nella nostra salvezza. Abbiamo una squadra con giocatori molto forti per la categoria, ma siamo stati molto sfortunati perchè, più di una volta, meritavamo di vincere e, quando andava bene, siamo riusciti a portare a casa un punto. Nonostante questo, la squadra è molto motivata. Lotteremo fino all’ultimo per riuscire a conquistare la salvezza.” 

Cosa ne pensi delle dimissioni di Bepi Pillon? Vi ha detto qualcosa prima di andarsene?

La sua è una scelta da ammirare perchè ha messo al primo posto la sua famiglia e i suoi cari. Dopo le dimissioni, l’ho chiamato per ringraziarlo perchè è una di quelle persone che si fa ben volere. In più, dà sempre il massimo e ha dimostrato più volte di tenere alla causa.”

Come e dove ti vedi nella prossima stagione?

Mi vedo in Serie B con la maglia del Cosenza. Ripeto, Cosenza è una grande e calorosa piazza. Durante gli allenamenti è sempre presente un bel gruppetto di tifosi. Questa è la dimostrazione di quanto la città ami il calcio e soprattutto il suo Cosenza. “

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