2 Settembre 2018

Il campionato delle false partenze, in tutti i sensi. Brescia, puoi puntare in alto. Palermo quanto manca Coronado. Padova, che impatto con la B!

Il campionato delle false partenze. O delle sorprese, come preferite. Ma definirlo semplicemente “delle sorprese” non è una novità: il campionato di Serie B in tutti questi anni si è contraddistinto per i colpi di scena, anche quelli più impensabili. Club che, da un’estate all’altra, si ritrovano dalla C alla A dopo aver brillantemente vinto […]

Il campionato delle false partenze. O delle sorprese, come preferite. Ma definirlo semplicemente “delle sorprese” non è una novità: il campionato di Serie B in tutti questi anni si è contraddistinto per i colpi di scena, anche quelli più impensabili. Club che, da un’estate all’altra, si ritrovano dalla C alla A dopo aver brillantemente vinto un campionato (ad esempio il Benevento o la SPAL).

Invece questo è il torneo delle false partenze. Due punti in due partite per il Palermo, il cui tasso tecnico e qualitativo si è notevolmente abbassato dopo le varie cessioni estive, su tutte quella di Coronado. Sconfitta abbastanza clamorosa, non per l’avversario che aveva di fronte ma per il risultato finale, quella del Crotone contro il Cittadella: uno 0-3 sorprendente, ma che non può e non deve ridimensionare gli “squali” di Giovanni Stroppa, questa sera impegnati contro il Foggia (proprio la ex squadra del tecnico).

Un punto in 180’ per il Brescia che, personalmente, reputo da primi posti. La scommessa è tutta in panchina, con Suazo alla prima vera occasione al timone di una prima squadra. La certezza, invece, è Donnarumma: la punta garantirà gol ed assist per tutto il campionato come ha già fatto vedere con l’Empoli (in tandem con Caputo) e col Teramo (in coppia con Lapadula).

Falsa partenza anche per le due favorite per il primo posto: l’Hellas Verona di Grosso, al debutto, non è andata oltre il pareggio contro il Perugia ed Henderson stranamente non ha brillato, prendendosi i primi fischi; il Benevento, invece, ha compiuto un’impresa dopo esser stato dominato dal Lecce per oltre un’ora di gioco (da 0-3 a 3-3). Ieri gli scaligeri non sono scesi in campo a Cosenza per l’impraticabilità del terreno di gioco, in questo weekend invece i campani riposano.

C’è grande attesa per il debutto del Livorno, mentre promosso a pieni voti il Padova, squadra che concede poco e che sa pungere negli ultimi trenta metri. Tanti giovani di valore ed un tecnico che saprà valorizzarli. Il Cittadella non è più una sorpresa e quest’anno potrà davvero puntare ai primi due posti.

E’ stato, quindi, il campionato delle false partenze, pronti ad essere smentiti in questa bella e ricca domenica di calcio. E lo è stato anche per la competizione in generale: un delitto partire con 19 squadre e fissare l’ultima sentenza con le prime due giornate già giocate. Si faccia chiarezza mettendo una parola fine, cercando di non falsare un torneo che vuole continuare a regalare emozioni.

Dennis Magrì, classe ’95, responsabile di TUTTOcalcioPUGLIA.com, scrive per il Corriere dello Sport (edizione Puglia) e TUTTOmercatoWEB.com.